“Arcipelago Teatro Ragazzi” è l’ambiziosa indagine sul teatro per le nuove generazioni ideata da Giallo Mare Minimal Teatro, a cura di Altre Velocità e realizzata da Fondazione Teatro Metastasio di Prato con il patrocinio della Regione Toscana. Tornare a ripopolare gli spazi teatrali, nell’ottica del cantiere-festival Teatro fra le Generazioni (X edizione), significa anche riprendere le fila di un discorso, in realtà mai interrotto, sulle questioni cruciali che il teatro per le nuove generazioni continua a sollevare, e per questo il convegno che il 5 giugno ha portato “Arcipelago” al Teatro del Popolo di Castelfiorentino ha rappresentato una preziosa occasione di confronto per la nostra compagnia e per tutte quelle che, in modo più o meno costante, si occupano di teatro ragazzi. Alcuni snodi tematici della ricerca, presentata ancora in fase di sviluppo, erano già stati anticipati nel “Teatro e i suoi multipli” (Giallo Mare Minimal Teatro) avvertendo la forte necessità di operare un’indagine a tutto campo, che attraversasse trasversalmente il panorama del teatro ragazzi toscano per riuscire ad inquadrarlo da un punto di vista storico e geografico. In particolare, Rodolfo Sacchettini e Nella Califano (Altre Velocità) hanno espresso la volontà di elaborare un discorso sul teatro ragazzi che partisse dall’esperienza dei singoli per andare a tracciare un orizzonte omogeneo di tematiche (e problematiche) ricorrenti; per questo la mappatura, strumento con cui abbiamo creato, seppur con finalità differenti, il nostro Caravanserraglio, è la base su cui mettere in evidenza, accanto ad una sorta di autoritratto delle singole compagnie, le relazioni con i molteplici interlocutori coinvolti ed il modo in cui le loro esigenze sono cambiate durante la pandemia. Tra questi, gli insegnanti sono la categoria fondamentale da cui è emersa, negli ultimi mesi, l’urgenza di portare il teatro nelle scuole come forma di “riabilitazione”, e non si contano le testimonianze delle compagnie che, senza lasciarsi ostacolare dal filtro del digitale, hanno risposto a questa richiesta sfruttando il “dono dell’ubiquità” offerto dalla DAD. Per analizzare il rapporto del settore con le istituzioni, Ilaria Fabbri, responsabile del settore spettacolo dal vivo della Regione Toscana, ha concluso il convegno con una riflessione sui cambiamenti che negli ultimi venti anni hanno interessato le politiche di organizzazione e finanziamento da parte della regione, facendosi portavoce della necessità di sostenere la ricrescita del teatro per le nuove generazioni. Una ripresa, ci tiene a specificare, che tenga conto dei bisogni emersi da questa ricerca e che possa essere il preludio di un ampliamento dei circuiti di distribuzione e di un’esplosione artistica che, riappropriandosi di quella rilevanza culturale che gli è stata sottratta, riporti il teatro ragazzi a popolare i palcoscenici di tutta Italia.
La registrazione del convegno in cui sono stati presentati gli sviluppi di “Arcipelago Teatro Ragazzi”, trasmesso anche in live streaming, è disponibile sulla pagina Facebook di Giallo Mare Minimal Teatro e sul canale youtube al seguente link: